ssendo dotato di un meccanismo informatizzato, è in grado di protocollare la posta in maniera informatica assegnando automaticamente, ad ogni documento, un numero progressivo del Protocollo Generale del Comune. In seguito, la posta viene scansionata e smistata agli uffici competenti.
Smista inoltre la posta elettronica; l'utente potrà inviare all'indirizzo elettronico istituzionale, qualsisi tipo di corrispondenza e, qualora sia dotato di indirizzo di posta elettronica certificata, la sua e-mail avrà valore di raccomandata con ricevuta di ritorno, cosi come previsto dalla vigente normativa.
Per comunicazioni di natura riservata, che chiunque voglia far pervenire direttamente agli Amministratori Comunali o ai Dirigenti, l'Ufficio Protocollo si fa da tramite; in tal caso, si raccomanda di scrivere sulla busta, in modo chiaro, che si tratta di 'COMUNICAZIONE RISERVATA E PERSONALE'; in questo modo, quando l'operatore del protocollo riceve della corrispondenza con tale dicitura, la stessa non viene aperta ma consegnata integra al diretto interessato.
Protocollare un atto significa valutare a chi è destinato, timbrarlo e aggiungere il numero di categoria, classe e fascicolo e attribuirgli soprattutto valore legale.
Presso lo stesso Ufficio è possibile anche ritirare gli atti depositati in Comune a seguito di mancata notifica.